Thomas Merton


il 10 dicembre 1968 fratel Louis (Thomas) Merton concludeva la sua parabola terrena. Mi piace ricordarlo con l'inizio di una "lettera" che scrive sollecitato dal papa Paolo VI all'uomo del mondo:

"Caro fratello, prima di tutto mi scuso di rivolgermi a te, dal momento che tu non ti sei rivolto a me e non mi hai, di fatto, domandato nulla.
... Forse mi chiedi che diritto ho di avere tutta questa pace e tranquillità ... Non ho una risposta soddisfacente; però è vero quel che dice un proverbioislamico: La gallina non depone le uova al mercato ...".

Trovate questo magnifico testo in Un vivere alternativo, edizioni Qiqajon Bose.

Mi sembra che la citazione sopra riportata dica bene la vita del monaco: gode di una pace che lo fa responsabile e lo investe di una compassione infinita. Non ha nulla da insegnare a nessuno, ma tutto da condividere e compatire. Il fine dei gradi dell'umiltà della Regola di san Benedetto lo porta proprio a sentire compassione, come Gesù, delle folle che lo seguivano perché pecore senza pastore.

Thomas Merton è stato più pastore con la sua persona e i suoi scritti di tanti organizzatori di parrocchie e diocesi.
Credo che Dio ci voglia dire in questo monaco che è ancora prioritario cercare il Regno dei cieli e la sua giustizia e il resto ci verrà dato in aggiunta.

Commenti

Post popolari in questo blog

visita a padre Isacco

ad laudes matutinas