domenica xxij per annum
E' sufficiente essere ultimi per diventare primi? E' sufficiente essere trovati ultimi perché ti venga offerto di sedere nei "primi" posti? E' poi vero che si desideri il primo posto? Il brano evangelico e tutta la liturgia della parola di oggi mi portano questi pensieri. Sir 3,17-20.28-29, neo-volg. Sir 3, 19-21.30-31 Salmo 67 Eb 12, 18-19.22-24 Lc 14, 1. 7-14 Mi viene subito in aiuto il Siracide: compi le tue opere con mitezza. Andrebbe mai chi lavora con mitezza a mettersi in mostra? Certo, piace a tutti che il proprio lavoro venga apprezzato dal capo, magari ci scappa una promozione. Ma questo è ancora lavorare con mitezza? Non lo credo. Leggo tra ieri e oggi le presentazioni del nuovo segretario di stato vaticano e vedo un affanno quasi ossessivo a creare una collana di successi diplomatici, io non lo conosco, per me tutto è vero e tutto va bene di lui, ma mi resta un pensiero: perché questo affanno dei vaticanisti? Lui ha lavorato con mitezza, si...